I benefici delle nuove tecnologie in odontoiatria

L’evoluzione esponenziale della tecnologia nell’ultimo decennio ha portato spesso al cambiamento di usi e abitudini che davamo per scontati ed assodati: si può fare la spesa seduti comodamente sul divano tramite una app, possiamo guardare qualsiasi film o serie tv in qualunque momento lo desideriamo tramite la tv on demand, possiamo addirittura evitare di stare in fila alla posta mediante un’apposita applicazione.

Le nuove tecnologie mirano alla semplificazione ed alla customizzazione della nostra routine; così come accade nella vita quotidiana, anche nelle varie discipline del ramo odontoiatrico c’è stata una considerevole evoluzione.

Massima efficienza nei risultati

Nella chirurgia implantare oggi è possibile eseguire una progettazione personalizzata mediante software appositi che permettono di pre-visualizzare ed ottimizzare il posizionamento degli impianti dentari, permettendo così di creare delle dime chirurgiche di inserimento che rendono più predicibile e personalizzato il risultato chirurgico finale e conseguentemente protesico, cioè ponti e protesi totali avvitate o cementate su impianti dal minimo ingombro.

Per quanto riguarda l’ortodonzia, ovvero la disciplina che si occupa del riallineamento degli elementi dentari, esistono dei software (Nuvola ed Invisalign) che permettono di pre-visualizzare il risultato finale di un trattamento ortodontico eseguito mediante riallineatori trasparenti, i quali vengono prodotti con caratteristiche personalizzate che seguono quanto stabilito da diagnosi e progetto dall’ortodontista.

La pre-visualizzazione del sorriso può essere ottenuta anche in ambito dell’odontoiatria estetica conservativa e protesica, sempre mediante software appositi e mediante la creazione di mock up (faccette provvisorie che mimano il risultato finale).

Riduzione dei tempi

Le nuove tecnologie hanno permesso di facilitare la vita di paziente ed odontoiatra anche per quanto riguarda la tecnica di presa dell’impronta dentale. Al giorno d’oggi esistono degli strumenti che permettono di ottenere delle impronte molto precise mediante una scansione digitale. I files ottenuti dalla scansione possono poi essere utilizzati per scopi implantari, protesici, estetici od ortodontici.

L’odontoiatria del nuovo millennio dunque non è più fatta di tempi di presa dell’impronta interminabili, fastidi per il paziente, corse da una parte all’altra della città per portare impronte e lavori odontotecnici dal laboratorio allo studio e viceversa, ma esiste uno scanflow (flusso di scansione) che dalla presa dell’impronta mediante scanner digitale permette di inviare il file, con un semplice click, direttamente al computer del chirurgo, dell’ortodontista o dell’odontotecnico in modo che essi eseguano le loro progettazioni con il massimo della precisione e della personalizzazione.

L’importanza della competenza

La tecnologia in campo odontoiatrico offre dunque una rosa vastissima di scelte per limitare il disagio per il paziente, per agevolare e facilitare la progettazione di un caso e per ottenere risultati ottimali personalizzati, ma noi dello Studio Sornig ci sentiamo di fare una riflessione critica a riguardo: nonostante esistano tecnologie veramente all’avanguardia, diventate quasi irrinunciabili una volta provate, la diagnosi corretta rimane il principio cardine sul quale sviluppare poi un piano di trattamento, la quale rimane appannaggio dell’Odontoiatra e si basa sulle sue conoscenze, sulle sue competenze tecniche, sulla sua esperienza e, ultima ma non ultima, sulla sua etica.

Per qualsiasi informazione a riguardo, come sempre siamo a disposizione.

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